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domenica 3 agosto 2014

Matteo Mancini progetti per fine 2014 e inizio 2015, tra Saggi cinematografici, Racconti, Autobiografie legate al mondo Ippico, Mediometraggi, Presentazioni Letterarie e Saggi video sui Maestri del Fantastico.


Giornata di agosto piuttosto tersa, senza il rischio di aggiudicarsi un'ipotetica medaglia di brons(z)o, mi porta a fare un po' il punto della situazione per questo finale di stagione, quanto meno per quel che concerne la parte creativa.

Il mio saggio sul cinema western italiano, Spaghetti Western Vol.2, uscito a maggio per le Edizioni Il Foglio di Piombino, sta ottenendo un discreto riscontro in fatto di vendite. Con mia sorpresa, appare spesso nella classifica dei BEST SELLER di Amazon, settore "Cinema e Televisione", oscillando dalla quarta alla settantreesima posizione dei libri più venduti. La classifica subisce mutazioni continue e non mi è ben chiaro comprendere quale sia il periodo preso di riferimento, comunque è già una grande soddisfazione vedere il proprio volume comparire al fianco di quelli di autori ben più noti del sottoscritto.

La copertina di Spaghetti Western Vol.2

Se le vendite sembrano esser discrete il numero delle recensioni per ora latita, ma chi l'ha recensito, o mi ha reso la sua opinione, ne ha parlato in modo egregio. In particolare MARIO BONANNO, sul sito sololibri.net (http://www.sololibri.net/Spaghetti-western-Volume-2-Mancini.html, qua per leggere il commento)  ne ha fatto una recensione che mi ha lasciato a bocca aperta (visto il periodo e il clima umido vi confido di aver rischiato di ingurcitare uno sciame di zanzare). Riporto qui di seguito un breve stralcio che, non nego, mi ripaga degli sforzi compiuti nel recupero e nelle analisi dei film e dei loro protagonisti.

"Un lavoro scorrevole come le acque leggendarie del Rio Bravo, ardimentoso e avvincente come una diligenza che arranca tra i canyon del vecchio west, un saggio che ri-colloca il cinephile Matteo Mancini tra le firme più raccomandabili del settore... Attraverso un insieme muscoloso di schede, citazioni, divagazioni, analisi, report dalla stampa specializzata, questo secondo volume sullo Spaghetti Western mastica e rimastica il filone (aureo) in versione adulta, proponendosi come caposaldo per la bibliografia a venire. Un voto? Dieci e lode, anche per l’assoluta mancanza di prosopopea" (Mario Bonanno).

Per chiudere sull'argomento mi piace poi ringraziare, oltre all'editore Gordiano Lupi, Sasha Naspini e tutti coloro che hanno comprato il volume, il critico e appassionatissimo californiano TOM BETTS il quale, dagli Stati Uniti, ha creduto nel progetto al punto da donarmi la sua preziosa prefazione.

Tom Betts.

Un altro progetto in corso che sta, a poco a poco, vedendo la luce è Z3D (dove la "Z", tra i vari significati, sta anche per ZANZARA). Esperimento fatto con gli amici della CryAlex che mi ha visto per la primissima volta, e con delle falle dettate dall'inesperienza più totale, nell'improbabile ruolo di interprete, regista e sceneggiatore di un mediometraggio, scritto a più livelli, dalla forte componente metacinematografica. Le riprese sono quasi terminate, mentre la post-produzione è ancora da completare, chiaramente, con il reparto degli effetti speciali in computer grafica che deve ancora mettere mano al lavoro.

A proposito di film spero di proseguire con le presentazioni de L'ULTIMO ARTIGIANO, volume scritto con Lupi e Gazzarrini, di cui ho già parlato a Livorno, in occasione del Festival FI-PI-LI, e in piccoli cenni alla retrospettiva organizzata da La Serra di S.Miniato dove sono stato invitato per parlare, insieme a un palco ospiti di tutto riguardo (sotto la foto), del cinema di Jess Franco e di Dario Argento.
A tal riguardo c'è già una mezza parola con il regista Stefano Jacurti, per fare una presentazione di Spaghetti Western Vol.2 unita alla proiezione del suo ultimo film (western).

Da sx a dx. Antonio Tentori, Cristiana Astori, Matteo Mancini, Pier Paolo Dainelli e Ivo Gazzarrini.
La Serra di S.Miniato 27.05.2014.

Confermata la mia partecipazione al saggio cinematografico Religione all'Italiana - Preti, Santi, Papi, Eretici e Religiosi nel Cinema del Bel Paese (2015) a cura di Luca Guardabascio e Don Marcello Stanzione, edito dalle prestigiose Edizioni Paoline. Chiaramente, spero non a rischio scomunica, mi è stata affidata la parta degli eretici così ho steso un articolo di circa venti cartelle sul genere Tonaca Movie (sono in attesa del giudizio dei curatori), partendo dalle origini letterarie manzoniane (il riferimento va al personaggio de La Monaca di Monza), ma anche a quelle legate ai romanzi di Matthew G. Lewis ("Il Monaco"), Diderot, Hugo e persino al Marchese de Sade, per giungere agli antenati cinematografici internazionali del sottogenere (particolarmente in voga in Polonia) e da queste al filone che inondò i cinema italiani (oltre che messicani e giapponesi) negli anni '70.
Curerò altresì un secondo articolo, più o meno della medesima lunghezza, dedicato al filone esorcistico e alle relative parodie costituite prevalentemente dal cult movie L'Esorciccio.
Il volume dovrebbe uscire nella primavera del 2015 e dovrebbe avere una distribuzione, con tanto di presentazione, anche nel mercato statunitense.

Da sx a dx Luca Guardabascio al centro, con alla sua sx Don M.Stanzione

Veniamo ora ai PROGETTI FUTURI ANCORA DA AVVIARE.

Spaghetti Western Vol. 3 in realtà si tratta di un progetto, pur se sospeso causa riposo del sottoscritto, già avviato. Ho visionato tutti i film del 1968 e molti di questi li ho anche già analizzati così come fatto nei due precedenti volumi. Il volume, penso, non vedrà la luce prima della fine del 2015, per ragioni editoriali. Avrà una consistenza superiore, in fatto di pagine, rispetto al secondo volume e dovrebbe concludersi prima dell'uscita della saga Trinità, lasciando quindi spazio libero, nel quarto e ultimo volume, alla degenerazione e contaminazione del genere, con la nascita del western comico. In copertina saranno presenti in primissimo pianno GIANNI GARKO e NIEVES NAVARRO, protagonisti della saga dei pistoleri prestigiatori che hanno in Sartana l'emblema di riferimento.
La prefazione sarà curata da un altro ospite internazionale, che ora però non vi rivelo, a tal riguardo, anche in questo caso, potrei far colorare la copertina con i colori dello Stato di appartenenza del soggetto interessato.

Nieves Navarro (alias Susan Scott) e Gianni Garko.

E' poi molto probabile che ritorni a scrivere un pugno di racconti fantastici, partecipando a qualche concorso narrativo da cui ormai manco da circa tre anni. Potrebbe essere l'occasione per rinfrescare il mio "palco racconti", circa un centinaio (dall'horror al thriller, passando per l'erotico, la fantascienza e il western), per dar sfogo a una PICCOLA ANTOLOGIA, magari autoprodotta. Purtroppo, infatti, il mercato delle antologie di narrativa non è molto florido, a causa dell'esiguo numero delle vendite che sono in grado di garantire, quindi potrei provare a percorrere questa nuova esperienza.

Arrivo adesso al terzo progetto, su cui conto di lavorare a partire dalle mie prossime ferie estive, ed è un progetto personale che però conto di estendere in modo da trasformarlo in una romantica analisi a maggior raggio. Si tratta di un libro che ha pochi, per non dire nessuno, esempi di confronto. Intendo infatti utilizzare, anche per costruirmi una memoria cartacea che io possa conservare nel tempo, le memorie di famiglia per fare un libro dedicato al settore dell'IPPICA, ormai sulla via del collasso (un po' come il cinema e un'altra dozzina di altri mondi nostrani). Il punto sta non nel parlare di cavalli e personaggi che hanno fatto la storia del settore, bensì dei cavalli di casa (quasi una ventina) posseduti negli anni '70-'90 dai miei parenti (e con alcuni dei quali sono cresciuto), passando per aneddoti, incroci di destini, interviste, foto e storie parallele. Un viaggio che mi permetterebbe di parlare, con aneddoti, credo, curiosi e con delle vere e proprie favole sportive (non sempre dal lieto fine), di vincitori del DERBY DI ROMA, del GRAN PREMIO MERANO, de IL PALIO DI SIENA, de IL PREMIO PISA, nonché di personaggi di spicco de IL PALIO DI BUTI e de IL PALIO DI FUCECCHIO e persino del GIOCO DEL PONTE, con i quali, per motivi diversi, ho intrecciato la mia esistenza. Dunque un percorso per parlare di un mondo che non c'è più, di cavalli, fantini, proprietari e allenatori che magari non sono tra i più vincenti ma che costituiscono uno spaccato di un'epoca, a me cara (corrisponde alla mia fanciullezza), di cui ormai non vi è più traccia. Ma soprattutto, cosa che non interesserà al lettore, un diario di ricordi da cristallizzare nel tempo, salvandoli dal rischio dell'oblio che scende al volteggiare del triste mantello che scandisce il rintocco dei pesanti passi del tempo.

Matteo Mancini (Io), 25.09.2011, sul palo della 72°Edizione del Gran Premio Merano.
Edizione vinta da un cavallo dal nome ben augurante:
Chercheur d'Or, montato da James Reveley.

Quarto e ultimo progetto, anche questo confido di avviarlo tra le varie difficoltà tecniche (devo sempre comprare il materiale) e di software, a metà del mese di agosto. Penso di realizzare un CANALE YOUTUBE DEDICATO AI MAESTRI DELLA NARRATIVA FANTASTICA. L'obiettivo è quello di fare un programma, con episodi da 10-15 minuti cadauno, dedicato agli scrittori maestri del genere, con particolare attenzione al gotico e al genere del terrore, inframmezzandoli con un montaggio dinamico che oscilli dalle inquadrature del sottoscritto, mentre spiego i vari autori, a immagini e fotografie di repertorio che riguardino i romanzi e gli scrittori di volta in volta interessanti, oltre che le relative trasposizioni cinematografiche. Progetto, credo anche questo piuttosto originale, che spero possa risultare piacevole e che ha il fine dichiarato di spingere alla lettura dei classici (soprattutto quelli meno noti) di un genere che troppo spesso si pensa abbia in STEPHEN KING o in RICHARD MATHESON i loro massimi rappresentanti, ma che invece trova le sue più profonde radici in altri autori (soprattutto di scuola anglo-irlandese).

A presto per ulteriori novità,  a partire dalle recensioni del romanzo Il Monaco (di Matthew G. Lewis, 1796), dell'antologia noir  Anime Nere Reloaded (a cura di Alan D. Altieri, 2008) e del saggio I Cento Libri che rendono più ricca la nostra vita  (di Piero Dorfles, 2014) e poi... Restate sintonizzati, ne vedrete delle belle.

M.M.

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